giovedì 14 febbraio 2013

Chaos - Lauren Oliver


Chaos di Lauren Oliver

Lena si unisce allo sforzo della resistenza contro il governo oppressivo e combatte per la libertà. Dopo la fuga da Portland, diventa parte di una comunità dove, debole e sofferente per Alex, lotta per sopravvivere. E poi combatte i suoi oppressori. Lena si trasforma in un guerriero per la resistenza e le viene dato il ruolo di spia...

Nuova situazione, nuovi personaggi, nuova vita, nuova Lena...praticamente un' altra serie... davvero, sembra di leggere completamente un' altra cosa rispetto a Delirium...e questo non mi è piaciuto. Avrei preferito più continuità e cose in comune tra i due libri, invece sembra di leggere proprio due serie diverse.
Inoltre è pieno di scelte secondo me veramente pessime. Prima di tutto mi fa fuori già nel primo libro praticamente l' unico motivo per cui il primo libro mi era piaciuto...e già così mi ha perso. Poi, già in questa serie di ironia non se ne vede neanche l' ombra, con l' aggiunta di Julian, che è una piaga, la situazione peggiora esponenzialmente...una depressione! Ho odiato la divisione dei capitoli in Prima/Adesso, l' avrei apprezzato di più se fosse stato più lineare, così mi ha fatto venire il nervoso e basta, sempre ad interrompere la storia, una o l'altra che fosse. Tra l' altro non c'è proprio motivo per questa scelta, non è che renda le cose più originali o simili, porta solo confusione e fastidio, una scelta insensata. Oltretutto le due vicende (che poi sono una sola, ma spezzata alla cavolo) non mi hanno suscitato chissà quale interesse, ne una, ne l'altra ed il tutto risulta lento. 
La dinamica delle “relazioni amorose” della protagonista non è delle più originali, tutt'altro. 
Non so come possa esserci qualcosa tra Lena e Julian, visto che rappresentano esattamente l' opposto di quello in cui crede l' altro (convinzioni per cui hanno rischiato la vita, oltretutto!) e che,  in più, si conoscono da 5 secondi. Tutto quello che possono provare è pena e probabilmente si piacciono fisicamente...davvero dei ragazzi molto profondi, sensati e con dei valori. Poi Julian comincia a diventare pure viscido, non bastava che fosse insulso, insignificante, lamentoso, rammollito, per niente sicuro di se e di quello in cui dovrebbe credere! Un pessimo personaggio. E questo è il “sostituto” di Alex...che ridere.
Per completare il tutto il romanzo è costellato da situazioni che meno credibili di così non si può.
Il finale era, non telefonato, di più! Ci avrei scommesso che sarebbe finito con quel nome!

Insomma una tristezza infinita...non vedevo l' ora di finirlo solo per poter passare al successivo...questo prima di scoprire che il successivo a quanto pare è anche peggio...una gioia proprio.


Serie:

0.5. Annabel


1.5. Hana

2. Chaos

2.5. Raven


3.5. Alex




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